I Nostri Servizi
Analisi preliminare
- analisi dell’organigramma aziendale (funzioni, qualifiche e responsabilità, sistema di deleghe);
- definizione della struttura documentale del sistema integrato (descrizione dell’attività, organizzazione e responsabilità dell’impresa e dei fornitori/produttori, applicazione del sistema qualità e sicurezza, procedure preoperative e operative di igiene e sicurezza, allegati tecnici e dichiarazioni di conformità, conduzione di audit interni);
- redazione del documento integrato per la politica della qualità-sicurezza-ambiente.
Struttura documentale
- Scopo e campo di applicazione
- Riferimenti normativi
- Termini e definizioni
- Contesto dell’Organizzazione
- Leadership
- Pianificazione
- Supporto
- Attività operative
- Valutazione delle prestazioni
- Miglioramento
Percorso formativo
Conforme ai requisiti ISO 9001 (registro presenze, moduli didattici, esercitazione, test di uscita, certificato di frequenza) è dedicato alla Direzione e ai Responsabili di Funzione/Settore che occupano posizioni manageriali nella gestione dei processi e devono essere addestrato al sistema di governo aziendale, per utilizzare al meglio le competenze a beneficio dell’impresa e dei clienti.
- evoluzione delle norme ISO
- principi per la qualità ISO 9000
- UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018
- terminologia ISO 9001, ISO 22000, ISO 14001, OHSAS 18001
- requisiti generali dei sistemi di gestione
- realizzazione del prodotto e del servizio
- approccio per processi e obiettivi
- miglioramento continuo attraverso il PDCA (Plan-Do-Check-Act)
- mantenimento e sviluppo del sistema per migliorare la competitività
- certificazione del sistema e conduzione degli audit di terza parte
- gestione della documentazione secondo i requisiti della norma di riferimento e delle leggi vigenti;
- verifiche ispettive sulle modalità di gestione dei processi aziendali e sulla struttura produttiva oggetto di verifica da parte dell’Ente di Certificazione, per valutare la corretta e coerente applicazione del SGQ e stesura del rapporto di audit (addestramento sul campo);
- supporto nella verifica di conformità per il raggiungimento degli obiettivi del primo anno;
- supporto nella elaborazione dei dati aziendali e nella stesura del “Riesame della Direzione”;
- presenza e interfaccia con l’Ente di Certificazione durante l’audit di rilascio;
- assistenza tecnica nella gestione e chiusura delle NC rilevate.
- aggiornamento della documentazione secondo i requisiti della norma di riferimento e delle leggi vigenti;
- verifiche ispettive sulle modalità di gestione dei processi aziendali e sulla struttura produttiva oggetto di verifica da parte dell’Ente di Certificazione, per valutare la corretta e coerente applicazione del SGQ e stesura del rapporto di audit (addestramento sul campo);
- supporto nella verifica di conformità per il raggiungimento degli obiettivi dei due anni seguenti;
- aggiornamento formativo per la Direzione, i Responsabili di Funzione/Settore e per gli addetti;
- supporto nella elaborazione dei dati aziendali e nella stesura del “Riesame della Direzione”;
- interfaccia con l’Ente di Certificazione durante i due audit di sorveglianza annuale;
- assistenza tecnica nella gestione e chiusura delle NC rilevate.
Consulenza Aziendale
Come si sviluppa una strategia gestionale vincente?
Tutte le attività che qualificano la reputazione delle Imprese sul mercato necessitano costante attenzione e investimenti mirati al fine di riqualificare i processi, ridurre gli sprechi, ottimizzare i costi-benefici degli investimenti, nell’ottica di un posizionamento commerciale sostenibile e trasparente.
A tutte le Imprese vengono richiesti standard di eccellenza competitiva in grado di produrre beni e servizi in modo tempestivo, competitivo e qualitativamente superiore, integrando la qualità del prodotto con l’efficienza gestionale dell’organizzazione.
Il nuovo modo di fare Impresa utilizza gli standard internazionali dei Sistemi di Gestione come strumenti di miglioramento dei processi e di accelerazione della crescita, sviluppando valore aggiunto per attrarre gli investitori e generare interesse da parte dei Clienti e consenso da parte delle Istituzioni.
La riqualificazione dei processi, il controllo della gestione e la redditività devono rispondere a standard oggettivi misurabili all’interno delle aziende e sostenibili per il mercato, svolgendo un ruolo determinante di supporto decisionale e di orientamento nella definizione degli obiettivi, dei ruoli e delle responsabilità all’interno delle Organizzazioni.
Identità, innovazione, efficienza sono le parole d’ordine per contrastare le minacce e creare nuove opportunità per le Imprese.
Consulenza Integrata per le Certificazioni di Qualità
Tutti gli schemi di certificazione hanno durata di tre anni e sono sottoposti a sorveglianza annuale da parte dell’Ente accreditato.
Sono importanti per qualsiasi Impresa, senza vincoli di attività o di paese in cui avviene, favoriscono l’accesso a nuovi mercati e consentono di ridurre il numero di audit ricevuti da parte di Committenti pubblici o privati e dalle catene GD/GDO, sfruttando le sinergie esistenti con altri schemi di certificazione.
- Sistema di Gestione per la Qualità ISO 9001
E’ lo standard volontario di riferimento per molti schemi normativi che garantisce il governo del sistema di gestione aziendale in materia di trasparenza gestionale, qualità e misurabilità delle prestazioni e monitoraggio della soddisfazione dei clienti.
È applicabile a qualsiasi organizzazione che desidera migliorare il proprio modo di operare e la propria visibilità, indipendentemente dalle dimensioni o dal settore di attività, avviando un processo di miglioramento continuo delle prestazioni ambientali e razionalizzando i relativi costi di gestione.
- Sistema di Gestione per la Qualità UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018
La nuova norma per l’Accreditamento dei Laboratori di Prova e di Taratura. Soddisfare i requisiti ISO/IEC 17025 significa soddisfare automaticamente i requisiti ISO 9001. Viceversa, la conformità ai requisiti ISO 9001 dimostra unicamente la conformità del sistema qualità, non la competenza e l’affidabilità nello svolgere le prove o le tarature.
- Sistema di gestione della sicurezza alimentare FSSC 22000
E’ lo standard volontario di proprietà dell’omonima FSSC (Foundation for Food Safety Certification) Olandese, ed è uno schema di certificazione basato su norme ISO ed accettato su scala internazionale per gli audit e la certificazione della sicurezza alimentare nella supply chain.
Rappresenta un’evoluzione della norma ISO 22000 e ISO TS 22003, integrate con il Programma dei Pre-Requisiti, le Buone Prassi di Lavorazione GMP, “Good Manufacturing Practices”. Inoltre, lo standard FSSC è riconosciuto da GFSI – Global Food Safety Initiative, a seguito di un’ampia e aperta consultazione con un gran numero di organizzazioni coinvolte.
I produttori certificati ISO 22000 possono ottenere la piena certificazione FSSC 22000 riconosciuta dalla GFSI (Global Food Safety Initiative) se vengono soddisfatti i requisiti previsti dalle specifiche tecniche per i programmi dei prerequisiti di settore e gli altri requisiti previsti dallo schema.
- Sistema di Gestione per la Sicurezza Alimentare ISO 22000
E’ lo standard volontario che garantisce il governo del sistema di gestione aziendale in materia di sicurezza degli alimenti per la tutela della salute dei consumatori.
Integra gli elementi fondamentali per garantire la sicurezza alimentare applicando il Sistema HACCP Codex Alimentarius in abbinamento alle Pratiche di Buona Fabbricazione (GMP) e alle Pratiche di Buona Igiene (GHP).
- Sistema di Gestione per la Sicurezza Alimentare ISO 22005
E’ lo standard volontario che garantisce il governo della rintracciabilità degli alimenti sia all’interno di un’azienda che lungo tutta la filiera di riferimento,
Integra il requisito normativo previsto dal Reg. CE 178/02 e introduce alcuni requisiti di natura tecnico-organizzativa per implementare la gestione del sistema.
- Sistema di Gestione Ambientale ISO 14001
E’ lo standard volontario che garantisce un modello di gestione sostenibile nei confronti dell’ambiente ed è un elemento strategico funzionale per il miglioramento dell’immagine e dei rapporti con le Autorità Competenti e la Pubblica Amministrazione.
Integra i requisiti normativi e individua gli strumenti necessari per identificare e prevenire i rischi ambientali ed i loro effetti, avviando un processo di miglioramento continuo delle performance ambientali e razionalizzando i relativi costi di gestione.
- Sistema di Gestione per la Sicurezza sul Lavoro OHSAS 18001 (ISO 45001)
E’ lo standard volontario che garantisce il governo del sistema di gestione aziendale in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro per la tutela della salute dei lavoratori ed integra i requisiti normativi del D.lgs 81/08, individuando gli strumenti necessari per valutare le dinamiche dei processi aziendali, la definizione di una politica per la sicurezza con obiettivi misurabili e l’individuazione di nuovi modelli di comportamento, favorendo le aziende con riduzioni sul premio assicurativo annuale INAIL.
- Standard tecnici di prodotto BRC, IFS, Global GAP
Sono standard tecnici volontari richiesti dagli Operatori delle catene internazionali GD/GDO per selezionare i propri fornitori, ridurre i costi della non qualità ed assicurare un elevato livello di protezione dei consumatori, attraverso la gestione della qualità e della sicurezza dei prodotti, dei requisiti igienico-sanitari delle strutture e degli impianti produttivi e delle norme comportamentali del personale.
Le nuove versioni BRC e IFS hanno accolto le principali istanze emerse nei Regolamenti CE/UE e FSMA USA a livello di allergeni, etichettatura, prevenzioni delle frodi e bioterrorismo.
- BRC (British Retail Consortium) poi divenuto GSFS (Global Standard for Food Safety) è lo standard richiesto dalle catene Nord europee;
- IFS (International Food & Logistic Standard è lo standard richiesto dalle catene franco-tedesche;
- GlobalGAP – EUREPGAP (Good Agricultural Practice) è lo standard rivolto ai produttori ortofrutticoli per l’applicazione di buone pratiche agricole alle produzioni alimentari.
Per le aziende che utilizzano il Sistema HACCP-Codex Alimentarius ed applicano un sistema di gestione per la qualità ISO 9001 e ISO 22000, la conformità a questi standard risulta molto agevole, con la possibilità di sfruttare le sinergie e gli elementi in comune tra i diversi schemi.
Standard tecnici di servizio (UNI 11381, EN UNI 16636 & CEPA Certified®)
- UNI 11381 (Ambienti delle industrie alimentari – Sistemi di monitoraggio degli insetti)
E’ lo standard volontario che definisce un metodo per progettare e realizzare sistemi di prevenzione, monitoraggio e lotta contro gli infestanti negli ambienti alimentari (roditori, insetti alati e striscianti, volatili, ofidi), al fine di predisporre la documentazione per la sua successiva valutazione e conseguentemente poter intraprendere opportune azioni e strategie di lotta agli insetti.
Rappresenta un punto di riferimento tecnico-gestionale sia per le aziende alimentari che gestiscono direttamente i servizi, che per le ditte specializzate che erogano i servizi presso le aziende alimentari.
- EN UNI 16636 & CEPA Certified® (Pest Management)
E’ lo standard volontario per le aziende di Pest Management che vogliono garantire un livello di sicurezza adeguato delle prestazioni tecnico-gestionali in tutte le fasi di lavoro, dalla valutazione iniziale del contesto in cui operare, all’esecuzione del monitoraggio e prevenzione, stabilendo le competenze richieste per i diversi ruoli coinvolti nella fornitura di questi servizi (es: personale amministrativo, addetti alla vendita dei servizi, responsabile tecnico).
La certificazione CEPA (Confederation of European Pest Management Association) è lo schema europeo che focalizza le sue attenzioni sulle modalità di verifica e il marchio CEPA Certified® viene concesso alle aziende certificate UNI 16636 tramite Enti di Certificazione che hanno definito un accordo con ANID (Associazione Nazionale Imprese di Disinfestazione) su una serie di procedure e metodologie di ispezione che limitino i costi e impieghino auditor formati tramite appositi corsi di qualifica.
Reg. CE 834/07 e Reg. CE 889/08 – Agricoltura biologica
L’agricoltura biologica è normata in ambito tecnico dal Reg. CE 834/07 che descrive i requisiti delle attività di coltivazione, trasformazione, distribuzione di prodotti biologici e la loro importazione, a cui si aggiunge il Reg. CE 889/08 e s.m.i. che determina l’applicazione delle regole produttive, del sistema di controllo, delle caratteristiche dell’etichettatura e delle modalità di importazione dai paesi extra UE.
Il Regolamento definisce le norme che devono essere rispettate per l’ottenimento della certificazione del prodotto con la dicitura conforme “da agricoltura biologica”, con la garanzia di controlli effettuati in ogni fase della filiera (produzione primaria, raccolta, trasformazione, immagazzinamento, trasporto, distribuzione, vendita).
Gli OSA del biologico sono i più controllati, in quanto posti sotto il controllo degli Enti di Certificazione (Organismi di Controllo) che rispondono al Ministero delle Politiche Agricole Forestali, fungendo entrambe da Autorità di Controllo per le verifiche nelle aziende.
In alcuni Paesi dell’UE, oltre alla certificazione ai sensi del Reg. CE 834/07, possono essere richieste da parte dei clienti pubblici o privati specifiche certificazioni volontarie (es: AB in Francia, BIOSUISSE in Svizzera, IFOAM a livello internazionale); al di fuori dell’UE ci sono altri standard come il NOP/USDA negli Stati Uniti, il COR in Canada, il JAS in Giappone che nel tempo hanno raggiunto un regime di equivalenza con il Reg. CE 834/2007, permettendo le esportazioni senza necessità di richiedere la doppia certificazione.